Greta Volpi

Tratto da bsfashion.net
Di Rossella de Palo

Greta Volpi

UN SOGNO REALIZZATO: GV MAKEUP ACADEMY

Confesso un mio limite che non sono mai riuscita a superare: l’assoluta incapacità di truccarmi abbinato all’amore folle per tutti i prodotti cosmetici. Li vedo li, piccoli e colorati e non posso resistere alla tentazione di comprarli. Torno a casa, provo ad utilizzarli e, nella migliore delle ipotesi, mi trasformo in una Moira Orfei post sbornia con il trucco sparso ovunque. La cosa positiva è che c’è chi è talmente bravo da poter insegnare agli altri come truccarsi, sul web ne abbiamo svariati esempi, ma io voglio parlarvi di Greta Volpi, una giovane imprenditrice Torinese che si è fatta una promessa, tanti anni fa.

Come è nata la tua passione per questo lavoro?

Da bambina rimanevo incantata mentre guardavo mia mamma truccarsi o quando la vedevo mentre si faceva truccare da quello che poi, a 19 anni, è diventato il mio primo insegnante:  Mirco, che lavorava presso lo studio Mario Audello, una vera istituzione a Torino. All’inizio non ero sicura che questo potesse diventare un lavoro anche perché gli amici mi dicevano che non sarebbe potuto esserlo ma io ci credevo ed ero spinta da una grande passione, così per iniziare mi sono proposta alle wedding planner perchè mi dessero la possibilità di truccare le spose e lavorare nei loro eventi. Dopo un po’ mi sono specializzata seguendo un corso di trucco per effetti speciali e già allora utilizzavo i prodotti della Kryolan. Il 1 dicembre 2012 ho aperto il mio primo studio in Corso  Einaudi a Torino in cui ho deciso di utilizzare solo prodotti Kryolan perchè volevo un prodotto che rispondesse alle esigenze di ogni donna a 360°, anche in casi oncologici, poi, avendo già lavorato con questi prodotti, sapevo esattamente quale fosse la resa. L’anno successivo l’apertura del mio studio sono diventata distributrice del marchio in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Nel 2014 è nata la GV Make up Academy, con sede a Torino in Via Po 53, alcuni corsi vengono fatti anche a Milano e Cosenza. Ad oggi siamo quattro soci, tre dipendenti e i vari insegnanti che ruotano a seconda dei corsi.

Quali corsi propone l’Accademia?

L’accademia inizia ad Ottobre e termina a Luglio. Il percorso accademico comprende, il corso di trucco correttivo base, di camouflage, trucco sposa, trucco d’epoca, il corso di trucco teatrale, cinematografico, di trucco aerografico, body painting ed effetti speciali. Inoltre la nostra accademia offre dei corsi spot per chi, per problemi lavorativi, non può frequentare l’intera accademia, in questo modo può avvicinarsi a questo mondo  frequentando corsi intensivi e specifici che vanno dalle 20 alle 40 ore (ad esempio trucco Sposa e camouflage oppure trucco teatrale). Offriamo anche dei master di specializzazione di trucco per effetti speciali tenuto da un insegnante d’eccezione: il secondo campione del mondo in questo settore Andrea Benocci. Alla fine dei corsi ci sono degli esami da superare, esami che prevedono sempre il lavoro su campo come per esempio quello di quest’anno che prevedeva un lavoro di body painting al festival Rabarama, dove le opere d’arte prendono vita. Da noi vige una regola molto importante: la meritocrazia è alla base di tutto, bisogna imparare ad essere dei professionisti non solo a livello tecnico ma anche umano perchè bisogna sapersi relazionare con le persone.

Aver fatto degli studi artistici potrebbe essere d’aiuto per gli studenti dell’Accademia?

Io non sono capace a disegnare ma sono brava a truccare! Non è necessario aver fatto degli studi artistici, bisogna solo imparare ad osservare, poi studiare tanto e avere gusto. Una cosa che chiediamo per poter accedere ai corsi è un diploma di scuola superiore.

Quali mezzi utilizzi per promuoverti?

Prima di tutto i social e il sito. All’inizio realizzavo delle brochure pubblicitarie che lasciavo nei posti che potevano essere interessati al mio lavoro. Il mezzo più importante è il passaparola che, nel 2012, mi ha permesso di lavorare come truccatrice ad una media di 30/35 matrimonio l’anno.

 

Qual è stata finora l’esperienza lavorativa che ti ha dato maggiore soddisfazione?

Senza dubbio quella di quest’anno alla Torino Fashion Week#2 nella quale ci siamo occupati del trucco delle modelle. E’ stata un’esperienza molto importante a livello lavorativo e umano, non mi aspettavo tanta attenzione e dedizione da parte dei miei allievi, anche di anni scolastici precedenti, che hanno partecipato ad un’esperienza che è stata molto formativa soprattutto per loro.

 

Cosa, secondo te, non deve mai mancare nel beauty look di una donna, di giorno?

Sicuramente il mascara perchè, utilizzandolo nel modo giusto può modificare e migliorare la forma dell’occhio. Credo sia indispensabile anche il rossetto ma bisogna imparare a scegliere quello più adatto in base al colore della pelle. Il trucco può valorizzare un viso ma anche peggiorarlo se non si è capaci a scegliere i colori giusti e utilizzare nel modo corretto i prodotti. Tra gli errori più comuni c’è quello di utilizzare gli ombretti perlati, che invece sono indicati solo per le ragazze molto giovani perchè sottolineano i difetti della pelle.

Cosa hai imparato in questi anni?

Che nessun sogno è impossibile ma che bisogna impegnarsi molto per realizzarlo. Il mio lavoro è molto impegnativo ma non potrei fare altro nella vita, perchè questo è quello che mi rende felice.

 

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Mi ero promessa che a 30 anni mi sarei regalata il mio primo negozio Kryolan Italia e così è stato, adesso sto pensando di sviluppare la realtà dell’accademia anche in Liguria, ma sono ancora in cerca della location giusta. Di obiettivi da raggiungere ce ne sono ancora molti prima di arrivare al mio grande sogno, ma chi lo sa magari un giorno riuscirò a raggiungere anche quello.